"Un gioco di specchi sulla collina di Ascona"

Non è un’impresa semplice, quella a cui si è accinto Andrea Fazioli, stimolato da una proposta quasi «indecente» dell’editore Casagrande di Bellinzona, nel continuare e portare a conclusione un manoscritto lasciato incompleto da Friedrich Glauser, il cosiddetto Ascona Roman. Ha potuto farlo grazie alla lunga esperienza di scrittore noir (meno noir di Glauser, d’accordo, diciamo grigio scuro) che gli ha permesso di trovare la chiave, il giusto meccanismo per gestire una materia che a prima vista deve essergli parsa alquanto caotica: l’abbozzo di un romanzo poliziesco ambientato negli anni Venti nei dintorni del Monte Verità e subito interrotto dall’autore, che per giunta offrì tre diversi incipit della stessa storia, con differenze sostanziali nei dettagli delle scene e nei nomi dei personaggi. (Pietro Montorfani, Azione, 29 marzo 2021).
Leggi qui la recensione completa di Pietro Montorfani su Azione.

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